La Powerboat Italia è la prima azienda privata a Napoli ad installare i “cestini del mare”.
Il SEABIN è il cestino galleggiante che risucchia e rimuove i rifiuti galleggianti dall'acqua, tra cui le microplastiche.
Grazie a questi moderni strumenti saranno raccolti grossi quantitativi di rifiuti, che saranno anche analizzati dal Gruppo Manas per comprenderne la provenienza e cercare di sconfiggere le cause della creazione degli stessi.
L’attività che svolgeranno i SEABINed il personale della Powerboat Italia saranno di rilevante importanza ai fini della soluzione del problema dell’inquinamento marino, ed anche della sensibilizzazione delle persone, cercando di promuovere comportamenti più consapevoli, sviluppando strumenti educativi.
Tale iniziativa si inserisce perfettamente nell’ambito del progetto Plasticfree messo in atto dal Comune di Napoli che prenderà il via il prossimo 1 maggio. Si ricorda infatti che a partire da tale data l’intero Lungomare Napoletano sarà liberato dalla plastica, resa fuori legge dal nuovo regolamento.
L’installazione dei SEABIN è stata resa possibile grazie alla Assomorosini che li ha donati nell’ambito del programma GOLFO PULITO - Plasticfreeche si estenderà su tutto il territorio nazionale e nel Mar Mediterraneo in collaborazione al CNR-ISSM, al DISTAR e al Gruppo Manas patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare, della Conferenza delle Regioni, dell’ ANCI, della Regione Campania e del Comune di Napoli con delega al Mare.
Il SEABIN è il cestino galleggiante che risucchia e rimuove i rifiuti galleggianti dall'acqua, tra cui le microplastiche.
Grazie a questi moderni strumenti saranno raccolti grossi quantitativi di rifiuti, che saranno anche analizzati dal Gruppo Manas per comprenderne la provenienza e cercare di sconfiggere le cause della creazione degli stessi.
L’attività che svolgeranno i SEABINed il personale della Powerboat Italia saranno di rilevante importanza ai fini della soluzione del problema dell’inquinamento marino, ed anche della sensibilizzazione delle persone, cercando di promuovere comportamenti più consapevoli, sviluppando strumenti educativi.
Tale iniziativa si inserisce perfettamente nell’ambito del progetto Plasticfree messo in atto dal Comune di Napoli che prenderà il via il prossimo 1 maggio. Si ricorda infatti che a partire da tale data l’intero Lungomare Napoletano sarà liberato dalla plastica, resa fuori legge dal nuovo regolamento.
L’installazione dei SEABIN è stata resa possibile grazie alla Assomorosini che li ha donati nell’ambito del programma GOLFO PULITO - Plasticfreeche si estenderà su tutto il territorio nazionale e nel Mar Mediterraneo in collaborazione al CNR-ISSM, al DISTAR e al Gruppo Manas patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare, della Conferenza delle Regioni, dell’ ANCI, della Regione Campania e del Comune di Napoli con delega al Mare.
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