Napoli e dintorni
Una città dalla bellezza immediata, dai tanti tesori nascosti nel sottosuolo, nei grovigli di strade del centro storico, nelle stratificazioni che restano da secoli di storia e di culture le cui tracce si sono innestate nella grande cultura partenopea.
Napoli è una città culturalmente viva, con numerosi teatri, istituti di cultura e una ricca tradizione di manifestazioni popolarei. Ristoranti, bar, musica e spettacoli ne animano la movida.
Napoli è una città di difficile lettura, che non si offre al turista attraverso codici convenzionali, ma le sue meraviglie e l'ospitalità del suo popolo riescono ad affascinare inesorabilmente.
Di seguito proponiamo una breve guida.
Archeologia
Per visitare la Napoli antica è necessario iniziare il viaggio alla scoperta delle radici della città, partendo dal Museo Archeologico Nazionale, il più importante museo archeologico d’Europa. Qui è allestita una sezione che ci fa comprendere e conoscere la storia e l’urbanistica delle due città originarie: Parthenope e Neapolis.
Secondo la leggenda, la sirena Parthenope si precipitò in mare per la rabbia di non essere riuscita a sedurre Ulisse, e sarebbe giunta priva di forze sull’isolotto di Megaride, attuale Borgo Marinari, dove i coloni greci fondarono una città in suo onore. Alla fine del VI sec. a.C. i coloni si spostarono nella zona di Sant’Aniello a Caponapoli e fondarono “la città nuova”, Neapolis, ed il vecchio insediamento prese il nome di Palepoli.
Nello stretto reticolo di vicoli del centro storico sono ancora visibili cospicue tracce della città antica: i decumani, i teatri, le botteghe, i monumenti.
Monumenti & arte
Visitare Napoli significa immergersi nella sua identità culturale e artistica scritta nei tanti musei, castelli, chiese, piazze, vicoli. Il cammino parte dalle maestose fortificazioni, il Castel dell’Ovo e il Maschio Angioino. Il Barocco caratterizza i Decumani, nell’antico perimetro della città, lungo i quali si ammirano i monumenti più emblematici, come il complesso monumentale di San Lorenzo Maggiore. Analoga importanza hanno le piazze: Piazza del Plebiscito, Piazza del Gesù, Piazza San Domenico.
Tanti i musei: Cappella Sansevero, il Complesso di Santa Chiara, Palazzo Reale, il Museo di Capodimonte, tra i più importanti. Ma non c’è solo l’arte antica: la Metropolitana ospita più di 180 opere dei maggiori artisti contemporanei, e la recente apertura di contenitori di arte contemporanea, il Museo Madre e il Pan, all’interno di bellissimi palazzi storici, ha reso manifesta una mai sopita vivacità culturale.
Mare & sport
La costa napoletana vanta numerose spiagge e scogliere spettacolari tra Posillipo e Marechiaro, tra cui la Gaiola, una piccola spiaggia sabbiosa, e la popolare Coroglio. Numerosi sono i circoli nautici dove praticare canottaggio, vela, nuoto, pallanuoto.
L'Area Marina Protetta Parco Sommerso della Gaiola offre l’opportunità di praticare snorkeling e immersioni per osservare resti romani sommersi.
Il Museo del Mare, presso Bagnoli, ripercorre la storia della marineria e della navigazione, mentre l'acquario ottocentesco nella Villa Comunale ospita creature d'ambiente mediterraneo ed è impegnato nella salvaguardia delle tartarughe marine.
Devozione
A Napoli il sacro e il profano, il folklore e la tradizione si fondono fra loro come la stratificata storia della città.
Tante le festività sacre a Napoli che hanno, nel miracolo di San Gennaro, il culmine delle feste religiose in città: Sant’Antonio Abate con i falò rituali il 17 gennaio, San Ciro il 31 gennaio al Gesù Nuovo, San Vincenzo e il “monacone” nel quartiere Sanità il 5 aprile, la festa di Santa Maria di Piedigrotta ogni martedì, solo per citarne alcune.
A Pasqua nel quartiere Vomero si svolge la tradizionale processione chiamata ‘Mistero di Antignano’, mentre il Lunedì dell’Angelo nella località di Santa Nastasia si celebra la Madonna dell’Arco.
Esistono, poi, luoghi di una suggestione unica, come il cimitero monumentale delle Fontanelle, oggetto di un fortissimo culto popolare.
Shopping
Per un giro elegante ma anche originale, Chiaia è il quartiere adatto: griffes internazionali e del Made in Italy, sartoria maschile e moda femminile, negozi di oggetti di arredo e antiquariato si susseguono tra caffetterie, gallerie d'arte e bar. Al centro storico, tra archeologia e chiese, chiostri e obelischi, si trovano pastori e presepi, oggetti in ferro battuto, gioielli in oro e argento, corallo e cammei, libri e antiquariato, strumenti musicali e pasta di ogni formato.
Il Vomero è il centro commerciale naturale della collina della città. Anche i mercatini di quartiere sono un'esperienza da vivere: quello di Posillipo, Poggioreale (noto per le scarpe), la Pignasecca, piccola arteria nel centro della città, dove è possibile trovare pesce e frutta di tutti i tipi e mangiare trippa e pizza “a portafoglio”.
La tazzina di caffè
È la bevanda napoletana per eccellenza. Il caffè è un rito che viene rispettato e ossequiato dal popolo napoletano con tutte le sue regole ovunque, sia negli affollati bar di Napoli o al chiuso delle proprie pareti domestiche.
Per fare un buon caffè serve una buona miscela, una caffettiera di tradizione e... l'acqua di Napoli proveniente dall'acquedotto del Serino, la cui prima installazione è di epoca romana, che attribuisce al caffè napoletano un sapore unico al mondo!
Napoli è una città culturalmente viva, con numerosi teatri, istituti di cultura e una ricca tradizione di manifestazioni popolarei. Ristoranti, bar, musica e spettacoli ne animano la movida.
Napoli è una città di difficile lettura, che non si offre al turista attraverso codici convenzionali, ma le sue meraviglie e l'ospitalità del suo popolo riescono ad affascinare inesorabilmente.
Di seguito proponiamo una breve guida.
Archeologia
Per visitare la Napoli antica è necessario iniziare il viaggio alla scoperta delle radici della città, partendo dal Museo Archeologico Nazionale, il più importante museo archeologico d’Europa. Qui è allestita una sezione che ci fa comprendere e conoscere la storia e l’urbanistica delle due città originarie: Parthenope e Neapolis.
Secondo la leggenda, la sirena Parthenope si precipitò in mare per la rabbia di non essere riuscita a sedurre Ulisse, e sarebbe giunta priva di forze sull’isolotto di Megaride, attuale Borgo Marinari, dove i coloni greci fondarono una città in suo onore. Alla fine del VI sec. a.C. i coloni si spostarono nella zona di Sant’Aniello a Caponapoli e fondarono “la città nuova”, Neapolis, ed il vecchio insediamento prese il nome di Palepoli.
Nello stretto reticolo di vicoli del centro storico sono ancora visibili cospicue tracce della città antica: i decumani, i teatri, le botteghe, i monumenti.
Monumenti & arte
Visitare Napoli significa immergersi nella sua identità culturale e artistica scritta nei tanti musei, castelli, chiese, piazze, vicoli. Il cammino parte dalle maestose fortificazioni, il Castel dell’Ovo e il Maschio Angioino. Il Barocco caratterizza i Decumani, nell’antico perimetro della città, lungo i quali si ammirano i monumenti più emblematici, come il complesso monumentale di San Lorenzo Maggiore. Analoga importanza hanno le piazze: Piazza del Plebiscito, Piazza del Gesù, Piazza San Domenico.
Tanti i musei: Cappella Sansevero, il Complesso di Santa Chiara, Palazzo Reale, il Museo di Capodimonte, tra i più importanti. Ma non c’è solo l’arte antica: la Metropolitana ospita più di 180 opere dei maggiori artisti contemporanei, e la recente apertura di contenitori di arte contemporanea, il Museo Madre e il Pan, all’interno di bellissimi palazzi storici, ha reso manifesta una mai sopita vivacità culturale.
Mare & sport
La costa napoletana vanta numerose spiagge e scogliere spettacolari tra Posillipo e Marechiaro, tra cui la Gaiola, una piccola spiaggia sabbiosa, e la popolare Coroglio. Numerosi sono i circoli nautici dove praticare canottaggio, vela, nuoto, pallanuoto.
L'Area Marina Protetta Parco Sommerso della Gaiola offre l’opportunità di praticare snorkeling e immersioni per osservare resti romani sommersi.
Il Museo del Mare, presso Bagnoli, ripercorre la storia della marineria e della navigazione, mentre l'acquario ottocentesco nella Villa Comunale ospita creature d'ambiente mediterraneo ed è impegnato nella salvaguardia delle tartarughe marine.
Devozione
A Napoli il sacro e il profano, il folklore e la tradizione si fondono fra loro come la stratificata storia della città.
Tante le festività sacre a Napoli che hanno, nel miracolo di San Gennaro, il culmine delle feste religiose in città: Sant’Antonio Abate con i falò rituali il 17 gennaio, San Ciro il 31 gennaio al Gesù Nuovo, San Vincenzo e il “monacone” nel quartiere Sanità il 5 aprile, la festa di Santa Maria di Piedigrotta ogni martedì, solo per citarne alcune.
A Pasqua nel quartiere Vomero si svolge la tradizionale processione chiamata ‘Mistero di Antignano’, mentre il Lunedì dell’Angelo nella località di Santa Nastasia si celebra la Madonna dell’Arco.
Esistono, poi, luoghi di una suggestione unica, come il cimitero monumentale delle Fontanelle, oggetto di un fortissimo culto popolare.
Shopping
Per un giro elegante ma anche originale, Chiaia è il quartiere adatto: griffes internazionali e del Made in Italy, sartoria maschile e moda femminile, negozi di oggetti di arredo e antiquariato si susseguono tra caffetterie, gallerie d'arte e bar. Al centro storico, tra archeologia e chiese, chiostri e obelischi, si trovano pastori e presepi, oggetti in ferro battuto, gioielli in oro e argento, corallo e cammei, libri e antiquariato, strumenti musicali e pasta di ogni formato.
Il Vomero è il centro commerciale naturale della collina della città. Anche i mercatini di quartiere sono un'esperienza da vivere: quello di Posillipo, Poggioreale (noto per le scarpe), la Pignasecca, piccola arteria nel centro della città, dove è possibile trovare pesce e frutta di tutti i tipi e mangiare trippa e pizza “a portafoglio”.
La tazzina di caffè
È la bevanda napoletana per eccellenza. Il caffè è un rito che viene rispettato e ossequiato dal popolo napoletano con tutte le sue regole ovunque, sia negli affollati bar di Napoli o al chiuso delle proprie pareti domestiche.
Per fare un buon caffè serve una buona miscela, una caffettiera di tradizione e... l'acqua di Napoli proveniente dall'acquedotto del Serino, la cui prima installazione è di epoca romana, che attribuisce al caffè napoletano un sapore unico al mondo!
Scopri Napoli ed i suoi itinerariscarica questa comoda mappa per pianificare i tuoi itinerari, in barca oppure a piedi, nei dintorni della Powerboat Italia.
In una città come Napoli, così fortemente radicata nella storia del Mediterraneo, il rapporto con il mare si estende fino al cuore della città antica. L’individuazione di percorsi alternativi, distanti cioè da quelli turistici prefissati, svelerà tale legame proponendo itinerari diversamente fruibili e con altissimi riferimenti storico-culturali, ed integrati da interessanti informazioni collaterali: la pesca e l’artigianato, gli ex voto, le chiese del mare, dove mangiare e bere al meglio, i punti di balneazione e le varie forme di ospitalità. |
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